ELIMINATO L'IMPOSSIBILE, QUELLO CHE RESTA, PER QUANTO IMPROBABILE, DEVE ESSERE LA VERITA'. Arthur Conan Doyle.

domenica 2 marzo 2008

Il Coraggio di tradire...

Con l'atto di stasera, che ha determinato l'azzeramento della giunta il Sindaco Zambuto si è creduto furbo, ma ormai la dignità politica e non solo compresi tutti i progetti e gli slogan che aveva lanciato per conquistare la fiducia di tutti gli agrigentini onesti sono andati al macero.
L'atto che ha azzerato la giunta sa proprio di uno " ca...quannu è persu trumma cu l'arsu " anticipando le dimmissioni che da lì a poco gli avrebbero rassegnato gli assessori. Qualcuno ha pensato e scritto all'inciucio pensando che l'ala sinistra lo avrebbe sposato nel suo progetto politico "cca nisciunu e fessu..." solo per stare attaccato alla poltrona. Accordandosi con il PDL la maggioranza in consiglio è bulgara visto il numero dei consiglieri eletti nel centro destra. Concludo che tutto ciò che è successo ad Agrigento sia d'esempio a tutti i nostri dirigenti politici locali...mai più qualcuno al di sopra dei partiti ormai lo slogan è fottuto quindi solo candidati D.O.C.G. al costo di restare all'opposizione sempre.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

da marcella

caro fabio,credo sia il caso di soffermarsi un pò a riflettere sulla coscienza e sulle responsabilità non solo di marco zambuto,ma di chi l'ha appoggiato.tra questi il partito democratico.
è questo che dobbiamo analizzare.
è possibile che il PD nn abbia un personaggio autorevole da candidare?è possibile che tutti i diregenti provinciali,regionali e nazionali del pd abbiano deciso di sostenere la candidatura di un ex segretario provinciale dell'udc?
è da stolti oggi chiudere gli occhi e credere al tradimento di zambuto nei confronti degli agrigentini..gli agrigentini conoscono marco zambuto,sapevano da dove veniva ed è per questo che l'hanno votato..mi dispiace che anche il pd da subito abbia deciso di sostenerlo...rifondazione,verdi,comunisti italiani nel dubbio hanno deciso prima di candidare un dirigente del loro partito e dopo al ballottaggio dovendo schierarsi tra il candidato dell'mpa e quello "al di sopra dei partiti" hanno deciso per il secondo.
sapevamo tutti anche prima del risultato elettorale chi c'era dietro a marco zambuto.e lo sapevano anche i dirigenti nazionali del pd,che prima si accordano con cuffaro e poi oggi gridano al tradimento.i "vostri" parlamentari del pd pensano veramente di poter prendere per il culo tutto e tutti? è da una vita che fanno accordi con la democrazia cristiana (ricordo che è stato proprio capodicasa a dare l'assessorato regionale a cuffaro)e oggi parlano del tradimento di zambuto...nn sarebbe opportuno invece che questi parlamentari e dirigenti regionali chiedessero scusa ai cittadini di agrigento per avere sbagliato scelta,non pretendo che debbano andare in televisione e dire:noi mangiamo da una vita con loro,oppure, anche a noi cuffaro ha fatto dei favori o altro ancora...semplicemente scusa...
nemmeno questo purtroppo...
noi però che conosciamo uomini e cose nn possiamo pubblicare o scrivere articoli di comodo a questo o quel dirigente del PD.non possiamo fare il loro gioco.
dobbiamo dire le cose come stanno.

Fabiuzzu ha detto...

Cara Marcella,
è quello che mi sono domandato io nel post da me pubblicato. Tutto ciò deve essere d'insegnamento ai nostri cari dirigenti locali e nazionali. Mai più un altro Marco Zambuto candidato a sindaco. L'osservazione che hai fatto di esprimere un nostro candidato quota DS ( ha questo ti riferisci correggimi se sbaglio)te ne devo dare atto ma t'informo che ad Agrigento i DS prendono meno voti che a Raffadali e poi si sa...chi si candida lo fa per avere un assessorato bisogna guardare in faccia la realtà. I DS addirittura non hanno nemmeno presentato il loro simbolo, è stato presentato un albero spoglio e non la quercia. Marco Zambuto ha tradito la volontà degli elettori e di coloro che lo hanno sostenuto nella campagna elettorale con lo slogan "Agrigento al di sopra dei partiti" il primo io da spettatore ci credevo. La politica purtroppo è fatta di compromessi prima o dopo bisogna scendere a patti con qualcuno specialmente a livello locale infatti alla fine anche Lillo Miccichè 11% si è accordato ed è stato decisivo in assoluto nella elezione di Zambuto a sindaco. Pensi veramente che i ds candidandosi avrebbero avuto un ruolo decisivo? Non penso proprio. Ti devo informare che il PD per le amministrative del 2007 era solo aria e non un partito come lo è oggi visto che DS e MARGHERITA si sono sciolti. Se vai a guardare la 68ttina Ass.Passarello è quella che più di tutti per restare incollata alla sedia di assessore (cosi hanno scritto) si vociferava di un suo passaggio al PD come se il PD gli potesse permettere di restare… ma purtroppo è stato proprio il PD a smarcarsi subito dal gesto che ha compiuto Zambuto (vedi manifesto). Quindi confermo la critica al mio partito e non solo... CANDIDATI “DI ORIGINE CONTROLLATA E’ GARANTITA”.Questo sicuramente non è la soluzione al problema "LA MAMMA DEI VOLTAGABBANA E' SEMPRE INCINTA" a Raffadali erano tutti coministi fino a 5 anni fa...infatti.
Le cose purtroppo stanno cosi.
Ciao Marcella

Anonimo ha detto...

da marcella

caro fabio il problema non è quanti voti avevano i ds x le amministrative o con quale simbolo si candidavamo o quanti voti avrebbero preso se avessero candidato a sindaco tizio o caio....
(è così triste dovere scrivere "tizio o caio" ma nn mi viene in mente nessuno dei ds agrigentini da candidare a sindaco).
ad agrigento nn decidono i consiglieri comunali uscenti o quei pochi dirigenti che hanno,chi appoggiare.queste decisioni sono prese da altri.
sono d'accordo con te che la politica è fatta anche di compromessi..ma nn si può accettare il fatto che parlamentari o dirigenti regionali del centro sinistra scendano a compromessi con chi, oltre ad aver governato male la sicilia per 5 anni, avesse anche un procedimento in corso x MAFIA. marco zambuto quegli slogan li usava accanto ai nostri parlamentari,loro sapevano chi c'era dietro,così come sapevano che prima o poi sarebbe andato col centro destra.che sia berlusconi o cuffaro poco cambia.purtroppo oggi però quelle stesse persone che hanno organizzato il tutto a perfezione,tutto possono fare tranne che gridare al tradimento di marco zambuto,perchè sono stati loro a creare questa situazione. loro sono responsabili di tradire il popolo del centro sinistra quotidianamente,senza alcuno scrupolo. puoi dirmi anche che tu,caro fabio, abbia creduto in quel progetto inizialmente,ma non posso credere che uno che si definisca di sinistra possa pretendere molto da un ex uddicino.
per quanto riguarda invece il discorso su lillo miccichè,
quest'ultimo, a differenza di qualche partito scoglionato, si è candidato a sindaco con i verdi prendendo l'11%..appoggiare zambuto è stata una conseguenza al ballottaggio.come ben sai però lo stesso miccichè si è dimesso da assessore subito dopo.
alcuni parlamentari a natale, invece di ricordare gesù bambino, continuavano a parlare del grande cambiamento di agrigento.
questo è quello che merita un popolo interdetto,ignorante,incapace.
adesso ci avviciniamo alle elezioni,sai di cosa sono sicura??
che quei parlamentari del centro sinistra saranno sicuramente candidati alla camera o al senato...capolista ovviamente...
vedremo se è vero.

Fabiuzzu ha detto...

Cara Marcella,alla domanda,possibile che non c'era ne Tizio ne Caio per poterlo candidare?devo rispondere si.guarda non penso che si possano condannare i dirigenti per non avercandidato qualcuno. Angelo Capodicasa visto che è stato uno dei promotori diZambuto...dopo questa mossa di sicuro gli è diventato il baffo bianco...nonl'avesse mai fatto.Non sono d'accordo con te quando mi dici che Zambuto non ha tradito lavolontà degli elettori e di chi lo ha appoggiato. Capodicasa non è venuto dame a dirmi Zambuto ha la tessera dei DS ma che ha creduto il lui per loslogan famoso quindi, visto che l'avversario politico era di Destra sipoteva pensare Zambuto con un passo in dietro dall'UDC si poteva considarare"dell' UDEUR" o addirittura si erano convinti che potesse aderire nel PD.Sisono sbagliati e di grosso. Idem 10 anni fa alla Regione e meno male chequesti governi sono durati da natale a santo stefano. Ciao Marcella

Anonimo ha detto...

da marcella.

caro fabio,quindi tu sostieni la tesi che tutti i dirigenti del centro sinistra hanno creduto allo slogan di marco zambuto e in buona fede l'hanno appoggiato giusto?
non sapevano del fatto che totò cuffaro passava i voti a zambuto? bastava essere a conoscenza di questo per prenderne le distanze,
ovviamente non è così per me.
ragionando per assurdo: se dovesse essere così dovremmo prendere a calci in culo tutti i dirigenti del centro sinistra,perchè il cittadino può anche illudersi delle varie promesse e slogan del candidato di turno,ma chi fa politica da 40 anni non credo possa permettersi di rischiare. ma è un ragionamento assurdo come dicevo... le cose stanno diversamente..come si fa ad ipotizzare che zambuto avesse aderito al pd(sono pure rincoglioniti oltre che poco affidabili)?
non ho mai detto che marco zambuto non abbia tradito i cittadini di agrigento.sicuramente la maggior parte erano disillusi,insomma il gioco era chiaro a tutti,così come sono sicuro che una parte dei cittadini di agrigento credessero veramente in lui..è ovvio che il tradimento ci sia.solo che,prima di guardare a casa di altri,sono abituata a vedere come stanno le cose a casa mia.io negli articoli precedenti ho detto poco su zambuto.credo semplicemente di essere stata molto critica nei confronti dei dirigenti del centro sinistra. questo è quello che dovremmo fare tutti noi...invece di pensare al zambuto di turno dovremmo pretendere un comportamento decente da parte dei nostri parlamentari...
alla fine quello che conta è il risultato,e questi dicono che in provincia di agrigento il centro sinistra ha continuato a perdere terreno (vedi favara),e questa volta non c'era berlusconi al governo,c'era il cosidetto centro-sinistra.
è chiaro che le loro scelte sbagliate,il loro disimpegno totale nella provincia di agrigento porta oggi a nn avere amministrazioni di centro sinistra.

Gaetano "Gato" Alessi ha detto...

Che Zambuto fosse "figlio" di Cuffaro, lo si sapeva tutti.Io (Assessore designato nella Giunta Miccichè a primo turno) posso portare una testimonianza diretta.Quello che mi sembro assurdo fu il disimpegno non tanto di Udeur e Margherita (basta guardare la storia dei loro leader ad Agrigento per appurare che sono più vicini alle posizioni di Cuffaro che a quelle di Sinistra) ma dei Ds. Vero come dice Fabio che sono parte residuale del tessuto sociale agrigentino.Ma avevano pur sempre un vice ministro in carica, due deputati regionali e un candidato a Sindaco, Hamel, che da lì a breve sarebbe diventato del PD. I dirigenti dei democratici di sinistra hanno semplicemente scelto la strada più breve....Magari con la speranza di potere "giostrare" il ragazzino...Zambuto ha seguito il suo percorso e oggi riconferma due assessori che vengono da Sinistra (Passarello e Biondi.L'unico suo ostacolo era Lillo Miccichè....Rimosso dopo due mesi per incompatibilità "morale". A Lillo vanno le mie scuse.Ad Agosto mi chiamo annunciandomi le sue dimissioni,io la presi male, da esterno e dopo così poco tempo mi sembrava quasi una resa.Lui mi disse: "noi ci siamo sempre opposti a chi presentava bilanci falsi....ora mi chiedono di firmare un bilancio fasullo che va a gravare sulla popolazione di Agrigento...Non è casa nostra... mi dimetto". Andatevi a rileggere i commenti a sinistra a seguito di quelle dimissioni e confrontatele con le prese di posizione di oggi.
Lillo ha posto in essere un atto di coraggio e coerenza senza fine, andando via dopo aver appurato che "di cambiamento" non vi era nulla.Gli altri "compagni" hanno dovuto aspettare che Zambuto gli chiudesse la porta in faccia, per capire....Non pensate che la classe dirigente del Pd agrigentino sia da fucilare?

www.gaetanoalessi.blogspot.com

Anonimo ha detto...

da marcella

finalmente un'analisi politica corretta...
sono pienamente d'accordo.

Fabiuzzu ha detto...

Cara Marcella,
forse non sono cima a scrivere ma che io abbia scritto che i dirigenti dei DS speravano di portarselo dentro al PD l'ho detto anche io ora non capisco cosa c'è di implicito che non hai capito.
Saluti da Vicenza ti ho mandato l'ivito per postare direttamente
Cius

ginuzzu ha detto...

A me stuffa fare analisi politiche se di politica, in questo caso, si possa parlare ma posso dire solo una cosa. Il male secondo me è di chi lo fa non di chi lo riceve. Tutti lo hanno appoggiato chi più e chi meno e tutti lo hanno votato compresi personaggi di destra. Ma a sentire quello che diceva in campagna elettorale ci sarebbe cascato chiunque al tranello che ci ha tessuto. Adesso invece di criticare, a qualcuno non capisco il perchè viene facile da molto tempo, vediamo di metterci le polemiche dietro le spalle e incominciamo a lavorare veramente per il bene comune. Come? Partiamo da noi che è la cosa migliore. Tutti siamo utili nessuno è indispensabile. E tutti siamo bravi a dire, dopo che la cosa è successa, io lo sapevo!! E basta!

ginuzzu ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Gaetano "Gato" Alessi ha detto...

Il problema è che da noi i generali che perdono non vanno mai in pensione....Rinnovando la fiducia sempre alla stessa gente si finirà col fare sempre gli stessi errori.Con i risultati che i militanti verremo chiamati a raccogliere i cocci, ricostruire e poi la stessa classe dirigente che ha rotto il vaso avrà la possibilità di incrinarlo di nuovo.Anche il tuo ragionamento finale è limitato:Sinceramente: cosa hai pensato quando Rifondazione ha detto, dopo il primo turno, che Zambuto era inadeguato? probabilmente che erano estremisti. Cosa hai pensato quando Lillo Miccichè si è dimesso? Probabilmente che era inadeguato al governo.Perchè negargli il merito di aver compreso quallo che a tutti gli altri è stato oscuro fino al calcio nei ..... . I meriti e i demeriti vanno attribuiti...altrimenti non si va mai avanti...Poi che si debba lavorare per creare condizioni di vittoria al Centro Sinistra è il tema per il quale ci battiamo da anni tutti...Ed è anche scontato.