Raffadali nessun pericolo di brogli..........

Ancora polemiche politiche a Raffadali dopo l’inopportuna uscita del viceministro Capodicasa che ha paventato brogli elettorali a Raffadali.
Diversi presidenti di seggio, che già svolgevano questa funzione a Raffadali, quando ad amministrare era la sinistra, e tutte le operazioni si sono sempre svolte regolarmente, si sono giustamente alquanto risentiti delle accuse gratuite (in quanto non provate) lanciate da Capodicasa e rivolte ai presidenti di seggio, in quanto spetta a loro vigilare affinché tutto si svolga secondo i dettami della legge elettorale.
Stupisce, più che altro, - sostengono i presidenti di seggio - che una personalità come il viceministro della repubblica Capodicasa, assurto ormai nell’elite della politica italiana, scivoli in simili gaffe, pur di far contenti i compagni raffadalesi che hanno contribuito notevolmente alla sua carriera politica, prima a livello regionale e ora a quello nazionale.
Un rappresentante così alto delle istituzioni democratiche di un paese civile come l’Italia, dovrebbe guardare alle elezioni come al momento più alto dell’ attuazione della democrazia.
Non cercare di avvelenare il clima elettorale ma bensì contribuire a calmierare gli eccessi e far si che le elezioni si svolgano in un clima sereno e limpido.
Raffadali non è né Cuba né la Corea del Nord e ad amministrare è stato sempre chi ha raccolto più consensi dagli elettori

Salvo Di Benedetto